Da tempo si parlava di organizzare una spedizione sul Cansiglio per fotografare i cervi durante il bramito.
Finalmente il 3/10/2015 partiamo da Trieste alla volta del Cansiglio. Appena lasciata la pianura ci immergiamo nelle nuvole. Dopo una tappa al Rifugio Vittorio Veneto sul Pizzoch e uno spuntino ci caliamo nella faggeta sottostante per iniziare finalmente a scattare.
La strada nel bosco |
Geometrie di faggi |
Tronchi e foglie |
La pioggia si è fatta fastidiosa ma appena raggiunta la piana ci attende una bella sorpresa. Un cervo maschio ci osserva ad una decina di metri dalla strada. Gli otturatori scattano a raffica ma le condizioni di luce sono poco favorevoli e mi porto a casa degli scatti piuttosto deludenti.
Ciononostante l'emozione è grande.
Si sentono bramire i cervi tutto attorno e ci appostiamo sotto degli abeti aspettando che escano.
Dopo un po' ci muoviamo noi e ci avviciniamo al branco di femmine.
L'unico maschio che riesco a fotografare è tranquillo su un prato lontano e mi guarda con grande dignità ed indifferenza.
Chi c'è? |
Dopo un po' ci muoviamo noi e ci avviciniamo al branco di femmine.
Il branco |
Sempre attente |
Di corsa |
Il maschio |
Mentre rientramo verso le auto la pioggia finalmente cessa ed il sole esce dalle nuvole creando bellissimi giochi di luce.
Risaliamo verso il rifugio e la cena ma non senza fermarsi per un tributo al tramonto.
Dopo la cena usciamo per un paio di scatti notturni. Le nuvole hanno formato un tetto sopra la pianura più in basso di noi e l'atmosfera è particolare, drammatica ed intensa.
Il sole tramonta dietro gli abeti |
Nuvole |
Tramonto |
Il rifugio |
Mordor? |
Nuvole e stelle |
Non è lava ma l'autostrada |
Il rifugio ha un'aria spettrale |
La strada dal rifugio |
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